giovedì 6 marzo 2008

TRA LA FESTA,ILRITO ed IL SILENZIO NOI SCEGLIAMO LA LOTTA

CON TUTTE LE DONNE CHE SABATO MANIFESTERANNO NELLE PIAZZE DI TUTTA ITALIA

"TRA LA FESTA, IL RITO ED IL SILENZIO NOI SCEGLIAMO LA LOTTA"

SABATO 8 MARZO PRESIDIO A BARI

IN CORSO VITTORIO EMANUELE ( DI FRONTE AL COMUNE)

DALLE 9.30
Il Comunicato stampa dell'Assemblea delle donne baresi:



Dopo l'irruzione della polizia nella sala operatoria di un ospedale di Napoli alla ricerca di una donna e di un'equipe medica, accusati da una telefonata anonima di praticare un aborto terapeutico fuori termine, a Bari come nel resto d’ Italia, associazioni, gruppi, singole donne hanno sentito l’esigenza di tornare ad avere una visibilità pubblica e politica per ribadire ciò che a molte/i in questi anni era apparso scontato: una sessualità ed una maternità libera e consapevole, la possibilità di ricorrere all’interruzione di gravidanza come previsto dalla legge 194 nell’assunzione di una responsabilità intima e soggettiva.
Invece assistiamo ancora una volta ad un tentativo di espropriazione ed uso del corpo femminile, ri-diventato oggetto di rapporti e logiche di potere, di mistificazioni ideologiche e dottrinarie, di opportunismi e personalismi di vario genere.
Ma il tentativo di riportare le donne ad una condizione di subalternità funzionale ai principi astratti e mortificanti di una gerarchia ecclesiastica onnipresente, arretrata e misogina, che ipocritamente si richiama ai generici e altisonanti valori della vita, si scontra con la vita stessa, la vita reale, quella fatta di scelte, rinunce, sacrifici, desideri, sofferenze, contraddizioni di donne e uomini.
Questo non è più il tempo delle mistificazioni, nessuna donna consapevole, qualsiasi sia la sua appartenenza politica e religiosa, è disposta ad accettare che altri, altre decidano per lei.. perché ogni donna conosce, la complessità dello stare al mondo con un corpo di donna.
Crediamo che gli uomini onesti debbano stare in silenzio e porsi accanto alle donne che ''sanno'', nel rispetto di una scelta e di un’esperienza che appartiene solo a chi la vive.
Per ribadire con forza tutto questo l’8 marzo il Movimento delle donne di Bari convoca un presidio a Bari in corso Vittorio Emanuele (di fronte al Comune) partire dalle 9,30 .
Nel corso della mattinata si alterneranno voci di donne di varie generazioni, dalle giovani studentesse dei licei e dell’Università alle donne protagoniste del movimento degli anni 70, per ribadire un netto rifiuto al volgare attacco portato avanti nel nostro Paese all'autodeterminazione e ai diritti delle donne.
Per difendere la Legge 194.
Per difendere la laicità dello Stato e delle sue istituzioni.Contro ogni tipo di violenza sulle donne e sul corpo delle donne.
"Tra la festa,il rito e il silenzio noi scegliamo la lotta''

1 commento:

Anonimo ha detto...

"Crediamo che gli uomini onesti debbano stare in silenzio e porsi accanto alle donne che ''sanno'', nel rispetto di una scelta e di un’esperienza che appartiene solo a chi la vive".
PENSO CHE SI POSSA TRASFORMARE IL "SILENZIO" DEGLI UOMINI CHE L'HANNO "VISSUTO" IN UN ENORME "URLO"...SONO DALLA VOSTRA PARTE....UN UOMO..."Certo l'ignoranza fa paura, ma il silenzio è uguale a morte"....